lunedì 20 ottobre 2014

Recensione: The Walking Dead 5x02 - Strangers

Dopo l'ottima premiere di una settimana, "The Walking Dead" torna sui soliti ritmi, presentandoci un nuovo personaggio.

Gli eventi degni di nota di "Strangers" sono due: l'incontro con Gabriel, un prete apparentemente in balia del nuovo mondo, che nasconde però un oscuro segreto, e il rapimento di Bob, finito nelle grinfie dei superstiti di Terminus, con una gamba in meno tagliata e mangiata dai rapitori.
Per il resto, l'episodio torna sui soliti binari dello show, con tanti dialoghi poco riusciti (fatta eccezione per il discorso tra Rick e Carl), e un faccia a faccia con un gruppo di zombie, nel quale Bob potrebbe esser stato ferito. Questo particolare difficilmente influirà sulla sua situazione, ma l'eventuale morso è l'unica ragione che potrebbe spiegare il suo allontanamento dalla chiesa di Gabriel, con l'uomo disperato nonostante la situazione positiva del gruppo, unito nell'obbiettivo comune di andare a Washington, permettendo a Eugene di mettere in atto la cura e riuscendo a stabilirsi in un luogo sicuro.
La scena finale della puntata, con la scoperta della perdita della gamba dell'uomo, è di forte impatto, ma viene parzialmente rovinata dal discorso del leader di Terminus, con il terribile commento sulla bontà della carne, una battuta decisamente evitabile.
La probabile perdita di Bob e l'aggiunta al gruppo di Gabrel rappresentano la tipica situazione dello show, con uno scambio continuo di personaggi che non giova a nessuno, non riuscendo così ad approfondire la maggior parte dei protagonisti della serie.




Il nuovo ingresso nel cast, Gabriel, è per ora chiaramente troppo abbozzato, ma potrebbe essere un'interessante aggiunta alla serie, visti i tanti dubbi sulla sua storia: un uomo che è riuscito a sopravvivere così a lungo pur non avendo nessuna abilità nell'uccidere zombie, con in aggiunta l'incontro con una donna ormai trasformata proveniente dal suo passato e la scritta minacciosa scoperta da Carl sulle mura della chiesa. Da sottolineare l'ennesimo attore proveniente da "The Wire", Seth Gilliam, che va ad aggiungersi a Lawrence Gilliard Jr. (Bob) e Chad L. Coleman (Tyreese).
A proposito di quest'ultimo, la comparsa del ragazzo visto una settimana fa nel gruppo di rapitori di Bob cancella i presunti passi avanti fatti dal personaggio, ormai utile sono nel ruolo di babysitter di Judith.




"Strangers" mantiene quindi viva già da subito la storyline di Terminus, e riapre quella riguardante Beth, con Daryl e Carol in viaggio all'inseguimento di una macchina identica a quella che ha portato via la sorella di Maggie; le possibilità per un buon proseguimento ci sono, ma gli autori non devono commettere l'errore fatto l'anno scorso: lo show, infatti, ha sempre dimostrato di non riuscire a creare momenti riusciti sfruttando solo i dialoghi, vista anche la scarsa costruzione dei personaggi e la banalità della sceneggiatura, e la presenza di nuovi antagonisti può portare a situazioni più consone alla serie.


Voto episodio: 7

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