"White Out" conferma le buone impressioni avute una settimana fa riguardo i due nuovi ingressi nel cast, in particolar modo Anna: il personaggio è il collante di questa puntata, presente nel flashback in cui aiuta David a superare le sue paure ed a liberarsi dalla minaccia di Bo Peep, e fondamentale nella storyline ambientata a Storybrooke, in cui il suo ricordo, tramite le parole di Charming, da la possibilità ad Elsa di controllare i suoi poteri, riuscendo a creare un varco nel muro di ghiaccio ed a liberare Emma in fin di vita.
Anna è un personaggio positivo e solare, sincera nel suo volere cercare di aiutare il prossimo, e soprattutto mai stucchevole, caratteristica comune ad altri protagonisti della serie (Snow su tutti); aiuta anche la buona interpretazione di Elizabeth Lail, già completamente entrata nel personaggio. Per ora, grazie anche ad una convincente Elsa, il mondo di "Frozen" ha portato una ventata d'aria fresca allo show, che si era ormai bloccato in situazioni ripetitive.
Gli aspetti negativi continuano però ad essere presenti: le scene con Snow risultano essere totalmente fuori luogo, spezzando il buon ritmo della puntata e non aggiungendo nulla alla storia o al personaggio; mentre inizia ad essere irritante il "kid" di Emma nei confronti di Henry, dando quasi l'impressione che ogni tanto si dimentichi il nome del figlio.
Nonostante la buona riuscita della scene tra Anna e David, stona la velocità con cui quest'ultimo riesce ad imparare ad usare la spada ed a sconfiggere le guardie di Bo Peep; come sembra troppo repentino il cambiamento di atteggiamento di Elsa e l'immediata intesa con Emma.
Il finale ci mostra l'ingresso di un nuovo personaggio, una gelataia con lo stesso potere di Elsa, interpretata da Elizabeth Mitchell.
"Once Upon A Time" conferma la buona partenza di una settimana fa, e l'arrivo di un nuovo villain può portare interessanti sviluppi alla storia di Anna ed Elsa.
Voto episodio: 7.5
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