venerdì 26 settembre 2014

Recensione: Under the Dome 2x13 - Go Now

Ultimo episodio per "Under the Dome", che chiude nel peggior modo possibile una stagione estremamente deludente.

"Go Now" riparte dal finale della scorsa puntata, con la morte di Lyle e con Pauline in fin di vita: la prima parte dell'episodio si basa sui tentativi di Big Jim di salvare la moglie, senza però avere successo, visto che le condizioni della donna sono troppo gravi.
 Pauline, per smettere di soffrire e per dare la possibilità alla sua famiglia di fuggire, utilizzando il cratere aperto da Melanie, chiede a Rebecca di aiutarla a morire. Da qui in poi inizia la trasformazione di Big Jim, che diventa uno spietato assassino, uccidendo Rebecca con un colpo di martello, e promettendo alla Cupola di eliminare tutti gli altri abitanti di Chester's Mill.
E' incredibilmente triste vedere Dean Norris così sottotono, pensando che un anno fa ci regalava l'interpretazione della vita in "Breaking Bad": la follia di Big Jim assume quindi toni da commedia tra la poca convinzione dell'attore e la pessima sceneggiatura, regalando grasse risate per l'assurdità delle sue azioni.
A peggiorare la situazione ci pensa la regia di Jack Bender (e anche in questo caso è difficile pensare che sia la stessa persona dietro a buona parte dei migliori episodi di "Lost"), fatta di rallenty inutili, e con un montaggio senza senso.
La pazzia di Big Jim ci regala un'altra scena piuttosto divertente, con l'omicidio a sangue freddo di Andrea, l'unica persona che lo ha sempre appoggiato, e la fuga di Julia, che invece di dirigersi verso la porta d'ingresso, si nasconde dietro ad alcuni scatoloni.
Da sottolineare anche una delle scene finali, con Big Jim che, dopo esser stato ferito da Junior, insegue il figlio camminando, con il ragazzo che invece corre a perdifiato, riuscendo quasi a raggiungerlo.




L'altra parte dell'episodio è dedicata alla fuga dei cittadini di Chester's Mill attraverso il cratere; da sottolineare il fatto che Norrie si sia finalmente ricordata di avere una madre, e la sfortuna di Tom che, nonostante il suo ruolo da semplice comparsa, dopo aver perso la moglie e il suo allevamento di maiali, muore folgorato, lasciando il figlio con Julia e Barbie.
Gli ultimi minuti dell'episodio ci mostrano il gruppo guidato da Barbie fermo davanti ad una parete che blocca la possibile via di fuga. Aiutato da una farfalla, il protagonista riesce ad aprire il passaggio, dove troviamo Melanie che invita tutti a seguirla: un cliffhanger poco riuscito, che chiude una stagione che ha subito un crollo inimmaginabile.




Termina così la seconda stagione di "Under the Dome": il rinnovo non è ancora arrivato, ma da grande fan di Stephen King, del libro e più in generale delle serie tv, la speranza è che la CBS decida di finire così, dando spazio ad altri progetti.


Voto episodio: 4
Voto stagione: 4

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