martedì 16 settembre 2014

Recensione: The Strain 1x10 - Loved Ones

Decimo episodio per "The Strain", che conferma il calo visto una settimana fa.

"Loved Ones" è un episodio piuttosto deludente, soprattutto per la scelta delle storyline da seguire nel corso dei 40 minuti: una parte della puntata ci mostra la ricerca di Eph e, attraverso dei flashback, cosa è realmente successo a Kelly; mentre l'altra segue l'improbabile piano di Vasiliy e Dutch di far visita al signor Palmer.
Quest'ultima storyline regala i momenti peggiori dell'episodio, in pieno stile "The Strain": come già detto, il piano per andare da Palmer è semplicemente assurdo, con Dutch che si finge l'assistente di Vasiliy nonostante sia già stata nel palazzo e sia stata proprio assunta da Palmer in persona.
Lascia allibiti anche il comportamento della guardia del corpo dell'anziano: lui sa che le azioni del suo capo sono sbagliate, e l'unica cosa che riesce a fare è lasciar liberi Dutch e Vasiliy, invece di unirsi a loro e di abbandonare Palmer.
La palma d'oro per la scena più nonsense va però a Eph che, dopo esser tornato a mani vuote dalla missione, si scaglia verbalmente contro Dutch senza nessuna ragione: il dottore non sa che la ragazza è dietro al blocco di internet, e una reazione del genere è semplicemente fuori luogo.
La sfuriata porta all'allontanamento della hacker e ad un conseguente diverbio tra Eph e Vasiliy, con il primo che, proseguendo il suo momento di stupidità, invita il disinfestatore ad andarsene.




Dopo una serie di scene scritte così male, è quasi un peccato vedere, nello stesso episodio, l'interessante cammino di Kelly che, dopo esser entrata in contatto con i vermi provenienti dal corpo di Matt, inizia lentamente a trasformarsi.
Abbiamo così la possibilità di vedere le prime fasi del cambiamento, con Kelly che va subito alla ricerca di Zach, e che durante il suo percorso attacca la sua migliore amica e il figlio, trasformandoli.
Il cammino di Kelly è accompagnato da una voce, che la porta a trovarsi faccia a faccia con il Maestro, dando vita, molto probabilmente, ad una stretta collaborazione.
Decisamente meno d'impatto invece la ricerca di Eph, che arriva al suo apice con l'uccisione della migliore amica di Kelly e del figlio.
Il finale dell'episodio, con Zach triste per l'assenza della madre, è la conferma che lo show ha fallito in uno dei suoi compiti principali: arrivati a questo punto, lo spettatore non riesce ad empatizzare con i personaggi, talmente piatti da risultare semplici marionette che si muovono senza senso logico.




"The Strain" fa quindi un altro passo falso, con il livello dello show che, nelle ultime due puntate, si è notevolmente abbassato, soprattutto per la continua e massiccia presenza di scene assurde e momenti dimenticabili, che col passare degli episodi diventano inaccettabili.
Con tre episodi rimasti, la speranza è che lo show entri nel vivo della lotta ai vampiri, e che gli autori non si siano dimenticati dei vampiri armati.
Da segnalare inoltre la prolungata assenza di Bolivar, scomparso da diverse puntate, e la conferma che il look del Maestro, visto una settimana fa, è peggiore di quello di qualsiasi altro vampiro.


Voto episodio: 6

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