lunedì 7 luglio 2014

Recensione: The Leftovers 1x02 - Penguin One, Us Zero

Secondo episodio per "The Leftovers", nuova serie HBO tratta dall'omonimo libro di Tom Perrotta e che vede come showrunner Damon Lindelof.

"Penguin One, Us Zero" segue le quattro vicende principali presentate nel pilot: l'apertura dell'episodio è dedicata al gruppo comandato dal misterioso Wayne, di cui iniziamo a scoprire qualcosa in più. L'uomo ha il potere di ridare speranza e di alleviare i problemi con un solo abbraccio; resta da dimostrare se sia un truffatore o abbia veramente una capacità speciale. Il gruppo viene attaccato dalla polizia, che uccide diversi seguaci di Wayne; Christine e Tom riescono però a scappare, dopo che quest'ultimo spara ad un poliziotto che stava per uccidere la ragazza.
I due si incontrano in seguito con Wayne, che chiede a Tom di proteggere la ragazza; lui non potrà viaggiare con loro, e sarà quindi compito del giovane di occuparsi di Christine, che viene considerata molto importante.




La parte meno interessante dell'episodio è quella dedicata a Jill che, insieme ad Aimee ed i gemelli, segue la donna rimasta senza famiglia che aveva parlato alla parata in memoria delle persone scomparse; scopriamo che il suo lavoro è quello di occuparsi delle persone che hanno perso dei cari il 14 ottobre, e giudicare se possono ricevere il sussidio che viene dato alle famiglie colpite dalla Dipartita.
Molto convincente anche in questa puntata la performance di Margaret Qualley; molto meno quella di Emily Meade, a tratti irritante.




Questa seconda puntata si concentra maggiormente su Meg (bravissima Liv Tyler) che si è unita al gruppo di persone che aveva protestato alla parata. Il gruppo viene chiamato "Colpevoli Sopravvissuti", e per entrare a farne parte bisogna prima superare una fase in cui ci si separa dalla vecchia vita, per poi indossare il bianco e smettere di parlare come i membri del gruppo.
Meg viene seguita in questa fase dalla moglie di Kevin, Laurie; la donna non è però convinta della sua scelta, e dopo un breve periodo di prova decide di lasciare il gruppo. Il finale molto intenso dell'episodio è dedicato a lei; nelle settimane con i CS, le era stato ordinato di abbattere un albero, cosa che però Meg trovava molto stupida; dopo essere andata via, la donna si dirige verso l'albero, iniziando a colpirlo con forza e disperazione.




Per quanto riguarda le vicende del protagonista, Kevin prosegue le indagini per scoprire l'identità dell'uomo che uccide i cani; nessuno sembra essere in grado di trovarlo, ed i colleghi iniziano a sospettare che lo sceriffo se lo sia immaginato. In realtà l'uomo esiste, e fa visita a Kevin, proponendogli di andare ad uccidere altri cani che si rintanano nelle fogne.
Interessanti la visita dello sceriffo ai CS, dove fa la conoscenza di Meg, e lo scambio di battute con il padre, il vecchio capo della polizia impazzito; l'uomo, apparentemente normale, sente una voce, ed informa il figlio che ha ricevuto o riceverà una visita da parte di una persona che lo aiuterà.




Dopo un esordio molto interessante, la seconda puntata conferma parte delle buone impressioni, risultando però inferiore al pilot; le note positive sono l'ottimo accompagnamento musicale e le prove attoriali, su tutti Justin Theroux. Nonostante il leggero passo indietro, resta grande curiosità per il proseguimento; le potenzialità ci sono e si vedono.
Menzione per la bellissima sigla, nel classico stile HBO.


Voto episodio: 7.5/10


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