Già dai primi minuti entriamo nel vivo della storia: assistiamo ad un duplice omicidio, apparentemente inutile ai fini della trama, ma che ci introduce all'idea che il colpevole possa essere Jack lo Squartatore.
Il primo personaggio che incontriamo è Vanessa Ives, interpretata da Eva Green; inquietanti le due scene in cui la vediamo pregare davanti ad un crocifisso, con conseguente uscita di un ragno prima, e di molti ragni poi.
Attraverso gli occhi della donna facciamo la conoscenza di Ethan Chandler (Josh Hartnett), impegnato in una rappresentazione di un militare statunitense alle prese con dei Sioux. In seguito, l'uomo viene avvicinato da Vanessa, che gli propone un'avventura notturna, dandogli luogo e orario dell'appuntamento, ma senza spiegargli la natura della missione. Ethan, spinto dalla curiosità, accetta: ritrova la donna in compagnia di Sir Malcom Murray (Timothy Dalton); i due uomini si ritrovano coinvolti in una colluttazione con tre individui dall'aspetto strano, che sembrano particolarmente resistenti ad ogni colpo.
Una volta sistemata la situazione, Sir Malcom ed Ethan seguono Vanessa, e trovano una creatura demoniaca; dopo averla uccisa, i tre portano il corpo da un dottore, che rimane affascinato e incuriosito dalle incisioni trovate sotto la pelle del cadavere.
Ethan rimane sconvolto dall'esperienza, e il giorno seguente si reca nella dimora di Murray per riscuotere il denaro del lavoro della notte precedente. Qui trova Vanessa, che spiega all'uomo dell'esistenza di un demi-monde, dove vivono creature maledette; una di queste creature, simile a quella che hanno ucciso, ha rapito la figlia di sir Malcom; l'obbiettivo dell'uomo è di recuperarla, e Vanessa chiede ad Ethan se è interessato ad aiutarli. L'offerta viene rifiutata, ma sembra solo momentaneamente: l'esperienza vissuta lo ha scosso e incuriosito e la voglia di saperne di più è forte.
Per decifrare le incisioni trovate sul cadavere, Sir Malcom e Vanessa vanno al dipartimento d'antichità egizie del British Museum, dove Sir Lyle li informa che i geroglifici sono tratti da un testo funerario, e che parlano in particolare di una maledizione del sangue.
In seguito, Sir Malcom incontra il dottore che aveva esaminato il cadavere, nel tentativo di reclutarlo per la sua missione; dopo delle perplessità, il giovane accetta, spinto dalla promessa di assistere a terribili meraviglie.
L'apparizione agli occhi di Sir Malcom della figlia Mina con gli occhi iniettati di sangue è l'ultima scena che ci separa dai minuti finali dell'episodio, dedicati al giovane patologo assoldato dall'uomo.
Lo vediamo entrare in una stanza con al centro un letto, occupato da un cadavere; il dottore se ne prende cura, come se fosse una persona a lui cara. Distratto da un blackout elettrico e dal tentativo di far tornare la luce, il giovane non si accorge che il corpo senza vita non si trova più sul letto; una volta resosene conto, con la luce flebile di una lampada trova il cadavere in piedi in un angolo della stanza: i due uomini si guardano, il dottore in lacrime ammira il corpo che un attimo prima era senza vita, e con voce commossa si presenta alla sua creatura: scopriamo così che il suo nome è Victor Frankenstein.
"Night Work" è un buon episodio introduttivo, che ci fa immergere da subito nell'atmosfera gotica della Londra di fine '800; in questo senso ottimo il lavoro sulle scenografie e la fotografia.
I personaggi sono per ora solo abbozzati, in particolar modo quello di Ethan Chandler, ma fa piacere rivedere all'opera Josh Hartnett; spicca invece già dalla prima scena l'interpretazione intensa di Eva Green. Toccante e stupendamente girata la scena finale con l'incontro tra Frankenstein e la creatura.
Voto episodio: 8/10
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