sabato 17 maggio 2014

Recensione: Louie 4x03 - So Did the Fat Lady / 4x04 - Elevator: Part 1

Louis C.K., dopo l'ottimo esordio di una settimana fa, ci regala altri due episodi stupendi.

Nel primo, "So Did the Fat Lady", assistiamo ad un non troppo velato corteggiamento da parte di una nuova cameriera del Comedy Cellar nei confronti di Louie; la ragazza è molto divertente e genuinamente interessata al comico, ma lui non ricambia per via del suo aspetto. Imperterrita, dopo essersi licenziata, regala all'uomo due biglietti per una partita di hockey alla quale lei non può andare. A quel punto Louie le chiede di vedersi per un caffè il giorno successivo. L'appuntamento va a gonfie vele, ma durante una conversazione, nella quale la ragazza sostiene che riuscire ad ottenere un invito ad uscire a New York se si è grassi non è facile, Louie le risponde che lei non è grassa, facendola arrabbiare.
In un fantastico piano sequenza di sette minuti, la donna fa capire quanto può essere difficile essere grassi e imperfetti in un mondo dove si ricerca sempre la perfezione, e di come un gesto semplice come tenersi per mano possa essere una cosa bellissima.Un monologo emozionante, scritto benissimo ed interpretato superbamente da Sarah Baker.
L'episodio si conclude con i due che si allontanano mano nella mano.
Da segnalare anche il breve incontro tra Louie e il fratello; i due, rendendosi conto di non essere in forma, decidono che dal giorno seguente inizieranno una dieta e andranno in palestra. Essendo però quello l'ultimo momento di libertà, decidono di fare un bang-bang: mangiare in due posti diversi due pasti completi.
Ovviamente, una volta finito il bang-bang, la promessa di iniziare una vita diversa viene a meno.



Louie ci ha abituati a dei piccoli archi di episodi durante la stagione, come è capitato ad esempio con la trilogia sul Late Show. Quest'anno, il comico ha deciso di puntare più in alto, costruendo una serie di sei episodi, chiamati "Elevator". La prima puntata inizia con il risveglio dopo un incubo della figlia più piccola di Louie, Jane. Il giorno successivo, l'uomo deve accompagnare le due bambine dalla madre, e per arrivarci dovranno prendere la metro; prima di salire, i tre ricordano le regole da utilizzare in caso qualcuno non riesca a salire sul mezzo, e la piccola continua a sostenere di star ancora sognando.
Una volta saliti, Jane scende dalla metro poco prima che le porte si chiudano; Louie riesce a costruire da una scena così semplice, un momento di altissima tensione, nel quale lui e la figlia maggiore devono tornare indietro a recuperare la piccola. Una volta ritrovata, un preoccupatissimo Louie spiega a Jane che non deve più farlo, che il mondo è un posto pericoloso e non è tutto un sogno.
Dopo aver lasciato le bambine dalla ex moglie, Louie torna a casa, e sente suonare il campanello d'allarme dell'ascensore: una vecchia signora (interpretata dal premio Oscar Ellen Burstyn) è rimasta bloccata dentro.
Il portiere del palazzo riesce ad aprire le porte dell'ascensore, ma per liberare la donna deve chiamare i pompieri, lasciando Louie da solo con l'anziana signora, spaventata e con la necessità di prendere delle pillole, che sono però nel suo appartamento. Louie le recupera, e dopo aver detto alla donna che in casa c'era una ragazza, lei lo fa tornare su per svegliarla, essendo la nipote dell'anziana donna.
La giovane non reagisce bene alla vista dell'uomo, che scappa impaurito nel suo appartamento. Alla fine dell'episodio, per farsi perdonare, la ragazza porta a Louie una torta.



Voto 4x03: 9.5/10
Voto 4x04: 8/10


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