Will e Jack, ormai uniti nel cercare di smascherare Hannibal, chiedono consiglio alla psichiatra Bedelia Du Maurier (Gillian Anderson), la persona che conosce meglio il dottor Lecter.
La donna fa però capire ai due che catturarlo sarà impossibile; Hannibal non lascia mai prove concrete, ed è troppo intelligente per poter cadere in trappola.
Nonostante ciò, Will prosegue con il suo piano, mettendo contro Lecter e Mason Verger; l'obbiettivo è quello di cogliere in flagrante Hannibal, riuscendo ad arrestarlo.
Il piano non va però come sperato: Verger rapisce il dottore, e prima di darlo in pasto ai suoi maiali, chiede a Will di ferirlo; l'uomo invece libera Hannibal, ma viene colpito da uno dei collaborati di Mason, non riuscendo ad assistere alla colluttazione successiva.
Hannibal porta Mason a casa di Will, e attraverso l'uso di allucinogeni lo induce all'automutilazione; la regia è perfetta nel farci vedere, con un susseguirsi di immagini folli, lo stato di allucinazione di Verger.
Altrettanto folle il processo di automutilazione, nella scena più splatter dell'intera serie; tutto ciò non sarà fatale per Mason, ma lo costringerà all'immobilità e ad indossare una maschera. Nella scena finale che lo riguarda, assistiamo ad una sorta di happy ending per la sorella, Margot, che dopo aver subito per tutta la vita, potrà finalmente essere in controllo della situazione.
Will, nell'ennesimo tentativo di spingere all'errore Hannibal, gli consiglia di svelarsi a Jack; ormai sta diventando impossibile continuare a nascondersi. Lo psichiatra concorda, e come sappiamo dalla scena d'apertura del primo episodio della stagione, ci aspetta uno scontro tra i due, che potrebbe essere fatale per l'agente.
Voto episodio: 9.5/10
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